Cardiochirurgia d’eccellenza, due anni per il reparto di San Giovanni Rotondo
Due anni di duro lavoro, continui progressi e tanta soddisfazione: il reparto di Cardiochirurgia mini-invasiva e trans-catetere dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (FG) ha spento la sua seconda candelina, sempre sotto la direzione del Prof. Mauro Cassese.   Una realtà unica nel Sud Italia, caratterizzata dalla piena sinergia tra management e staff operativo, e dotata delle migliori tecnologie a supporto di un’equipe d’eccellenza.   Ciò che, sin dalla sua nascita, aveva tutte le carte in regola per diventare in poco tempo un punto di riferimento, in un settore tanto delicato, non ha deluso le aspettative: Mauro Cassese e il suo staff rappresentano ormai una realtà consolidata nella cardiochirurgia italiana, collocando il nosocomio pugliese all’altezza dei grandi centri d’avanguardia europei.   La sala operatoria ibrida, le cui funzionalità si sono rivelate determinanti per la riduzione dello stress ed anche dei rischi operatori, in pazienti il cui quadro clinico è quasi sempre molto complesso, è uno dei “segreti” dell’equipe, in grado di eseguire interventi che vanno dalla riparazione o sostituzione valvolare, anche con procedure mini-invasive, alla TAVI (impianto valvolare aortico trans catetere), senza dimenticare le situazioni di emergenza-urgenza, in cui il tempismo e la sinergia di competenze diverse possono letteralmente fare la differenza tra la vita e la morte del paziente.   È quindi giusto dare peso alle occasioni speciali, ma ora avanti, verso nuovi, importanti traguardi.        

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