Ancora una tappa araba, questa volta a Riyadh, per il dott. Mauro Cassese, che prosegue nella sua intensa attività di globetrotter del proctoring.
Mauro Cassese è infatti uno dei pochi cardiochirurghi certificati e abilitati ad addestrare altri colleghi nell’esecuzione della TAVI (impianto transcatetere di valvola aortica). Questa procedura mininvasiva, in caso di stenosi aortica, consente di intervenire su pazienti altrimenti non operabili (ad esempio, pazienti oncologici o con un quadro clinico compromesso da altre patologie). Riducendo al massimo l'invasività, la Tavi garantisce inoltre i tempi di convalescenza molto più brevi rispetto ad un intervento a cuore aperto. Un grande vantaggio, visto che la stenosi colpisce perlopiù pazienti anziani, spesso affetti anche da altre patologie legate all’età.
Grande l’entusiasmo dei colleghi del Centro di Riyadh, uno dei poli medici di riferimento nel Medio Oriente, sia sul piano formativo che su quello clinico.